Protesi dentali e Cerec
Oggi la protesi dentale, la si fa con il computer, in studio, davanti al paziente, in breve tempo.
Perdere un dente, per qualsiasi motivo, è sempre un trauma psicologico. Un tempo lo era ancora di più, perché i tempi della riabilitazione erano molto lunghi e bisognava rassegnarsi a restare per settimane (talvolta mesi) senza un dente. Oggi basta una seduta per realizzare un manufatto protesico in ceramica (o zirconio) con la tecnologia Cerec Cad/Cam.
Basta una seduta per ricostruire qualsiasi dente.
I restauri dentali in ceramica offrono una durata nel tempo di svariati anni.
Il dente ricostruito appare talmente fedele all’originale, da essere scambiato per un dente naturale.
Cos’è il Cerec
Il termine Cerec è l’acronimo di Ceramic Reconstruction, una tecnologia innovativa che consente di realizzare restauri dentali in ceramica di elevato livello estetico (porcellana e zirconio), in tempi brevi.
Fino a non molto tempo fa per un ponte o una capsula si doveva ricorrere alla collaborazione di un laboratorio odontotecnico. Il tutto avveniva con un notevole dispendio di tempo e fastidiose impronte!
Oggi la protesi viene fatta in studio, al computer, davanti al paziente. Le impronte vengono realizzate con una telecamera intraorale, poi acquisite da un computer il cui programma le elabora graficamente. Il progetto infine viene trasferito ad una macchina fresatrice che modella un blocco di porcellana (o zirconio). E nel giro di 2-3 ore si ha già in bocca la protesi.
Protesi dentali in ceramica (o zirconio) con tecnica CEREC: perché farle
- Perché è una tecnica veloce, precisa ed è la più evoluta sul mercato. Se di norma per portare a termine terapie protesiche con il laboratorio sono necessarie più sedute, qui ne basta una.
- Perché la ceramica (o zirconio) è un materiale durevole e biocompatibile, in grado di simulare in modo più che soddisfacente il colore naturale dei denti e la loro resistenza all’usura.
- Perché è una ricostruzione sicura: i materiali sono di ultimissima generazione e in continuo miglioramento.
Come funziona la tecnologia CEREC
Dopo aver preso l’impronta con lo scanner ottico, il medico ricostruisce il dente usando un software digitale e invia l’immagine 3D a un macchinario che modella e fresa un blocchetto di ceramica, ricreando l’esatta copia del dente disegnato al computer. La protesi viene infine colorata, lucidata e rifinita e quindi cementata in bocca.
FAQ
Che materiali vengono usati?
La protesi è in ceramica (o zirconio), un materiale in continua evoluzione e miglioramento che ha il vantaggio di avere un colore e una resistenza molto simili allo smalto naturale dei denti.
Installare una protesi è doloroso?
Per nulla. Né il rilevamento dell’impronta ottica né l’installazione del dente mancante sono in alcun modo dolorosi.